in questo viaggio la motivazione è l'amore per se stessi e per estensione empatica verso l'altro. Un viaggio tra illusione e realtà, voli pindarici nel passato e simultaneamente, in un tempo parallelo, nel presente. Passato e futuro, universi temporali agli antipodi, si incontrano nella vita nell'inconscio. La nostra paura ci può portare nel buio più profondo, un buio in cui arriviamo però a dominare la non luce.
con Anastasia Parava
di Anastasia Parava e Damiano Privitera
In questo spettacolo ci sono spazi di proiezioni diversi, schermi come prospettive oniriche, nelle inconsce condensazioni sia dell’artista sia di chi vede: ogni visione realizza una realtà..
Come nel teatro d’ombre orientale, lo spettatore avrà la possibilità di osservare da punti diversi la creazione dell’ombra o la dissoluzione della luce attraverso corpi, oggetti, materia; ogni angolo di visione avrà il suo senso.