raccolta firme di adesione al manifesto:
FARE CULTURA È
LASCIARE TRACCIA
per una idea di
TEATRO che parta e agisca nella professionalità
TEATRO che sia uno spazio aperto e proiettato verso le nuove sfide del futuro
TEATRO che trovi, nel radicamento e nel tessuto culturale di un territorio, le risorse per la sua credibilità e il suo senso di esistere
TEATRO che aiuti con il suo linguaggio, a cambiare e crescere verso una società che sappia convivere nella diversità di opinioni e cultura.
Crediamo che la realizzazione del Teatro del Lavoro, da noi fatta senza sostegno pubblico, al servizio costante della città attraverso le numerose manifestazioni culturali che vi si svolgono, possa essere considerata un merito che ci dia titolo ad una dovuta attenzione verso il nostro lavoro, verso le competenze che abbiamo maturato e il contributo che abbiamo dato alla vita culturale della città. Per queste ragioni ci stupisce apprendere della proposta di dar vita, in questa difficile situazione economica, ad una nuova manifestazione estiva che, nei contenuti e nelle modalità si sovrappone in buona parte al Festival Internazionale di Teatro di Figura sottraendo inoltre, per la sua realizzazione, le risorse a questa e ad altre manifestazioni di Arcipelago Estate.
In un momento di forti sacrifici in tutti i settori economici della società è inevitabile che anche il settore culturale sia chiamato a “fare sacrifici”. Riteniamo però che questi tagli non debbano mettere in pericolo la sopravvivenza delle iniziative già presenti da molti anni sul territorio, pena la scomparsa delle stesse e delle professionalità che sono maturate. Per quanto ci riguarda il lavoro da noi svolto ha permesso di convogliare a Pinerolo, attraverso le elargizioni delle fondazioni bancarie e della Regione Piemonte, contributi che hanno quintuplicato gli investimenti fatti dal Comune nella nostra attività. A questo proposito ricordiamo anche che il Festival Immagini dall’Interno nel 2005 ha vinto un premio indetto dalla L.R. 17 sul Teatro di Strada di 50.000€, elargito dalla Regione Piemonte al Comune di Pinerolo, contributo importante di cui tutte le attività culturali della città hanno potuto beneficiare.
Guardiamo, perciò, con preoccupazione il futuro del Festival Immagini dell’Interno. Questa manifestazione insieme al suo corollario di attività sul territorio, è stata negli ultimi anni, insieme alle altre di Arcipelago Estate, una delle poche opportunità per i pinerolesi di usufruire di spettacoli dal vivo inseriti nella cornice storico-urbanistica, per quanto riguarda la collocazione, e nel tessuto umano per quanto riguarda le risorse e lo sviluppo delle competenze artistiche e organizzative. Da sempre il festival interagisce con enti e istituzioni e propone attività che interessano fascie diverse della popolazione: mostre, laboratori, interventi nei centri socioterapeutici del pinerolese e collaborazioni con il Centro di Salute Mentale. Manifestazione che, nel corso di questi anni, ha saputo guadagnarsi una importante visibilità nazionale e internazionale inserendo Pinerolo in un importante circuito artistico.
Per le sue peculiarità e originalità, ha inoltre contribuito a rendere riconoscibile in Italia e all’estero, non solo la ricchezza storico-culturale di Pinerolo, ma anche la vivacità della nostra Regione, e contribuito a costruire una idea diversa su quanto essa possa esprimere in creatività e arte.
In una situazione difficile per la cultura pensiamo che sia necessario aprire una riflessione su quali possano essere le proposte più adeguate e quali le priorità di scelta nel programmare delle iniziative culturali per la Città. Una riflessione che noi abbiamo iniziato da tempo e che ha sempre costituito la linea guida a cui ci siamo ispirati nella programmazione artistica del festival. La sintesi del nostro pensiero può essere riassunta così: CULTURA È LASCIARE TRACCIA, cultura è il lievito che fa crescere una società.
Per tutto questo invitiamo quelli che condividono con noi queste impressioni,
a venire in teatro per parlare, per dare un sostegno, se si vuole, con una firma
al TEATRO DEL LAVORO- via chiappero 12 - pinerolo
è possibile anche sottoscrivere il manifesto inviando una mail a info@laterragalleggiante.it con il testo: condivido l’idee del manifesto: FARE CULTURA È LASCIARE TRACCIA
Associazione La Terra Galleggiante – via Chiappero n°12 - 10064 Pinerolo – tel. 0121.794573