rassegna teatro comico
i sabati
Nespolo Giullare
La Compagnia fonda la propria ricerca teatrale nelle radici del teatro popolare comico, abbinandola ad un forte impegno civico e sociale. L'obiettivo principale è quello di porre l'attenzione su temi di interesse pubblico che, dopo essere stati minuziosamente studiati, vengono resi al pubblico attraverso spettacoli modernamente popolari, satirici e comici, dove l'attenzione rivolta all'autenticità dei personaggi e ad un forte impatto estetico ne favorisce l'immedesimazione e aiuta la riflessione.
MANUEL BRUTTOMESSO
Manuel Bruttomesso in arte Nespolo lo Giullare è un attore giocoliere acrobata equilibrista che lavora da anni nelle rievocazioni storiche, il teatro ed in spettacoli di vario genere e ambientazione. Vive a Torino e collabora con diverse realtà di spettacolo locali, tra cui il Teatro della Caduta. Si è diplomato all’Atelier di Teatro Fisico di Philip Radice e ha studiato in Francia sia con Jango Edwaeds che con Marcel Marceau.
Info: www.nespologiullare.it
SAULO LUCCI
Saulo Lucci si forma presso la Performing Art University Torino (PAUT), diretta da Philip Radice, diplomandosi nel 2005; segue diversi stage di Commedia Dell’Arte (Antonio Fava, Carla Bosio e Mauro Piombo). Collabora sia con artisti di strada, sia con artisti di prosa (tra cui Beppe Rosso a Torino), ampliando le sue competenze. Studia chitarra al Centro Jazz Torino e canto presso un insegnante del Lichtenberg Institute. Negli ultimi anni è stato membro della compagnia Casata Maluf.
Mare tuttintorno
di Manuel Bruttomesso
con Manuel Bruttomesso e Saulo Lucci
luci e audio Simone Gaboardi
La noia di un'intera vita condivisa in uno spazio asfissiante, consolida le consuetudini, le retoriche della coppia che occuperà la scena senza esserne protagonista. Mare tuttintorno è un'interpretazione del mondo di Ionesco che lascia molto più spazio all'incomunicabilità piuttosto che al dialogo. Il Messaggio dell'autore si può riassumere con le sue parole: “Il modo mi è incomprensibile, aspetto che qualcuno me lo spieghi”.
05 marzo ore 21.30 per tutti
