Compagnie:
19 ottobre Il Castello di Tremaleterra - Aprisogni - Treviso
IL CASTELLO DI TREMALATERRA
Compagnia L’Aprisogni
Di e con
Paolo Saldari
regia
CristinaCason
La bella Rosina è al settimo cielo: il suo fidanzato Alphonso De Maria Gonzales y Gonzales finalmente è venuto a chiederla in sposa. Tutti i suoi sogni si realizzeranno: castelli, ville, gioielli, feste e l’amore di Gonzales (Olè!), Alphonso (Olè!) sta trattando con la vecchia Sidonia, brutta e tirchia madre di Rosina, le condizioni “economiche” del matrimonio... mentre Rosina origlia alla tenda del salotto.
Potenze malefiche e forze infernali però vanno preparando il loro piano... L’oscuro mago di Tremalaterra, col favore della notte, si introduce in casa e, aiutato dal proprio riluttante servo Ernesto, rapisce Rosina!!! Un pugnale infisso nello specchio della bella porta un tremendo messaggio: la vecchia Sidonia, dovrà pagare mille monete d’oro a riscatto della figlia, la quale sarà altrimenti oggetto di un disgustoso maleficio...
Toccherà a Sisto e Miseria, bistrattati servi di Sidonia, l’arduo compito di liberare la giovane. Fra scheletri innamorati, segugi infernali, bastonate e magie, risolveranno la situazione ed alla fine anche loro potranno... eh, no, volete che ve lo raccontiamo tutto? Venitelo a vedere!
Info
Durata: 50 minuti
Tecnica: burattinI a guanto
Pubblico: dai 5 anni
Sito: www.aprisogni.it
La Compagnia professionale L’APRISOGNI di Treviso si forma nel 1992.
Le sue produzioni si muovono su due filoni: la rilettura ironica delle fiabe classiche e l’elaborazione innovativa di canovacci della Commedia dell’Arte e del Teatro di burattini di tradizione. Il gruppo cura i propri spettacoli con attenzione artigianale; questo li rende riconoscibili per la cifra stilistica particolare.
26 ottobre Riluce l'Ombra - Merceria Barbagli - Torino
RILUCE L’OMBRA
Compagnia Merceria Barbagli
Autore e regia:
Diego Sobrà
Lo spettacolo si articola in quattro tempi che hanno per tema gli elementi fondamentali della natura (Acqua, Terra, Aria, Fuoco) richiamati in maniera simbolica in ognuna delle storie rappresentate. Attraversando ricordi d'infanzia di sonnolente domeniche, di rapporti dolci e amari giungiamo, accompagnati da un blues ironico ad un'isola deserta dove misteriosi pellegrini o poetici pirati installano un teatrino in cui le ombre della notte prendono vita attraverso la luce di quella piccola ribalta.
Info
Durata: 50 minuti
Tecnica: teatro d’ombre
Pubblico: dai 5 anni
La compagnia MERCERIA BARBAGLI nasce nel 2007 dall’incontro di cinque artisti appassionati di teatro che hanno deciso di mescolare le loro attitudini : scultura, fotografia, letteratura alla ricerca di un nuovo linguaggio attraverso, però, l’antichissima tradizione del teatro di figura ed in particolare della tecnica ombristica.
Utilizzano elementi e materiali di recupero, “poveri” sia nella costruzione del loro teatrino con schermo, sul quale proiettano gli spettacoli, sia delle sagome, diorami e del proiettore che talvolta viene usato per la proiezione dei fondali.
Le loro storie, originali, prendono spunto dai sogni, dai ricordi d’infanzia e dal vissuto quotidiano.
Hanno ricevuto una menzione speciale come compagnia esordiente, al Festival internazionale "Immagini dall'Interno" 2008 di Pinerolo (TO).
2 novembre Sacco vuoto, sacco pieno - Roggero&Rizzi - Varese
SACCO VUOTO, SACCO PIENO
Compagnia Roggero, Rizzi e Scala
Di e con
Elena Gabriella Roggero
Giorgio Rizzi
Roberto Scala
Pepe e Ciro, due poveri contadini perseguitati da una fame atavica e da una moglie e sorella avida e taccagna, si trovano a dover combattere contro il famigerato “Mostro Pizzone”. Il malvagio, in cambio di una fantomatica “protezione”, chiede e pretende parte del loro raccolto. I due poveri amici grazie alla loro scaltrezza popolana e ad un po’ di incoscienza riusciranno a smascherare il malvivente e a svelare l’arcano mistero.
“Sacco vuoto… Sacco pieno...“ è uno spettacolo che con un linguaggio adatto ai bambini vuole sensibilizzare i più piccoli al rispetto della legalità contro qualsiasi tipo d‘ingiustizia. Soprusi che spesso iniziano in tenera età con atti di “bullismo” a danno dei più piccoli e che, con il passare del tempo, degenerano in veri e propri episodi di violenza compiuti da delinquenti senza scrupoli a danno dei più deboli. I temi trattati sono dunque quelli della prevaricazione, dell’ingiustizia e dell’omertà.
Info
Durata: 60 minuti
Tecnica: burattini e attore
Pubblico: dai 5 anni
Sito: www.roggerorizzi.it
La Compagnia Roggero, Rizzi e Scala dal 1992 a oggi produce spettacoli di burattini e pupazzi, di cui tutto il materiale inerente è progettato e realizzato dal gruppo: testi, scene, pupazzi, costumi, musiche...
9 novembre Il Circo delle nuvole - Gek Tessaro - Torino
IL CIRCO DELLE NUVOLE
Compagnia Gek Tessaro
Di e con
Gek Tessaro: narratore, pittura dal vivo, ombre
“Il signor Giuliano non è cattivo e nemmeno farabutto / ma per essere felice deve comperare tutto”. Quando tutto è già suo, altro non gli rimane che comperarsi il cielo. E in cielo, sopra le nuvole, ci sta un circo, un circo molto speciale fatto di personaggi bizzarri e poetici, scherzi della natura e creature improbabili. Adesso Giuliano è diventato il padrone del circo ed è anche l’unico ad assistere dello spettacolo che sta per cominciare sulla pista. Ma governa qualcosa che è fatto di nuvole, di niente, della materia dei sogni e alla fine si dovrà rassegnare: non tutto si può comperare.
Info
Durata: 40 minutes
Tecnica: danza, musica e lavagna luminosa
Pubblico: dai 3 anni
Sito : www.gektessaro.it
Gek Tessaro, veronese, maestro d’arte, è stato allievo del M. Stepan Zavrel. E’ autore di numerosi libri illustrati per bambini. Dal 1997 è presente nell’“Annuario Andersen” degli operatori per l’infanzia. Tiene regolarmente laboratori di educazione all’immagine e letture animate per bambini, ragazzi e adulti in scuole, biblioteche, manifestazioni culturale e fieristiche in tutta Italia. Ha esposto in numerose mostre di illustratori ed è suo il manifesto della 5ª edizione di “Fantàsia” a Bari, realizzato nel 2000. E’ stato selezionato e ha ricevuto riconoscimenti e premi in vari concorsi d’illustrazione, anche internazionali. Collabora con varie associazioni culturali e ambientaliste. Presenta spettacoli teatrali col Gruppo ExTrapola, col Teatro Stabile di Verona, da solo, e con altri enti.
16 novembre Barattolomeo - La Vecchia Soffitta -
Barattolomeo
Per l'urgenza di preparare una festa per il folletto Bartolomeo, Dorina viene convinta da Fannul ad andare a comprare i prodotti in un luogo misterioso ma pieno di fascino: il Posto delle Cose già Pronte. Dopo la festa però qualcosa non funziona: perché i rifiuti non si sciolgono come tutte le altre volte quando vengono usati i prodotti del bosco? Grazie ai consigli di Bartolomeo e con l'aiuto di draghi colorati si cercherà di risolvere il problema dei rifiuti.
dai 5 anni
23 novembre Giovannin senza paura - La Capra Ballerina - Orvieto
GIOVANNIN SENZA PAURA
Compagnia La Capra ballerina
con
Laura Bartolomei
Storia molto nota nell'ambito della tradizione italiana, narra di un
ragazzino che va in giro per il mondo per imparare cos’è la paura. Dopo una serie di strani incontri, Giovannino arriva al castello del famigerato Orco, che, nonostante i suoi sforzi, non riesce ad impaurirlo,e decide infine di farlo diventare il padrone di tutto e se ne va finalmente in vacanza. Giovannino è un bambino a volte impertinente, a volte solo ingenuo, non ha vissuto abbastanza per sapere quando deve aver paura. Narratrici della storia, due anziane e litigiose sorelle sul finire di una giornata come tante altre.
Info
Durata: 50 minuti
Tecnica: burattini in baracca
Pubblico: dai 5 anni
Sito: www.brujeriasdepapel.com/lacapraballerina
La Capra Ballerina è stata fondata da James Davies, illustratore e scultore, e da Laura Bartolomei danzatrice nel 1997. Nasce inizialmente dal desiderio di recuperare l'antica arte dei costruttori di marionette e burattini dal punto di vista artigianale.
In questo senso collaborano con burattinai, teatri, ma anche collezionisti sia in Italia che oltreoceano.
Dal 1998 si dedicano alla sperimentazione e alla produzione di spettacoli nell'ambito del teatro di figura.
30 novembre Palle, palline, palloni - Gufobuffo - Torino
PALLE, PALLINE, PALLONI
Compagnia Il Gufobuffo
Di e con
Paolo Grasso
La giornata di una famiglia di piselli : mamma, papà, sorella,amici di Pisellino, che odia mangiare le caramelle ma ama gli spinaci.
La storia di Palla Vampira che morde e sgonfia le altre Palle, ma sarà mangiat dal Fantasma Palloso.
Nel prato dei Pallottoli è nato il brutto Pallottolo cheb tutte le palle tonde mandano via perchè non perfettamente tondo. Troverà amici e famiglia nel prato degli Ovalotti.
Un bruco maschio e un bruco femmina si incontrano in un prato, giocano, si innamorano. La femmina deposita un uovo, nascerà un bruchino.
Info
Durata: 40 minuti
Tecnica: pupazzi animati a vista
Pubblico: dai 3 anni
Sito: http://xoomer.alice.it/gufobuffo/
7 dicembre Il bambino di Ghiaccio - Alessandra Odarda - Torino
BAMBINO DI GHIACCIO
Compagnia Alessandra Odarda
Di e con
Alessandra Odarda
Tratto da una fiaba islandese, questo racconto inizia la notte di Natale, quando in un villaggio nascono un bambino e una bambina che diventeranno amici inseparabili. Un giorno, il fanciullo si allontana in cerca della Regina dei Ghiacci, che trasforma le persone nei suoi servi di ghiaccio. Sarà grazie al coraggio e all’amore della fanciulla, che il bambino si salverà.
Messaggio: Crescita personale attraverso un’esperienza negativa forte, e l’importanza
dell’amicizia e dell’amore.
Info
Durata: 40 minutes
Tecnica: marionette, sagome e burattini; narrazione e animazione a vista
Pubblico: dai 5 anni
Sito : www.torinobimbi.it/lafestadellefavole/
“Credo nell’uso di fiabe e favole come metafore sui casi della vita, e come mezzo di comunicazione affascinante e fantastico per affrontare la realtà fin dall’infanzia.
Mi piace dedicare un materiale in particolare per ogni racconto animato, facendomi ispirare dalle sensazioni che il racconto trasmette: ci sono storie che richiamano materie più terrigne e allora uso la terracotta, quelle più acquatiche ed evanescenti e allora uso nailon trasparenti, e così via.
Mi piace poi, usare materiali semplici e di recupero, per trasmettere la creatività del teatro, che permette di rendere preziosa anche la spazzatura, e riesce a dare un nuovo significato a oggetti e materiali che usiamo quotidianamente.
Io “ gioco seriamente” con i miei personaggi e cerco di coinvolgere il pubblico in un’atmosfera in cui poesia e divertimento si fondono, sperando anche di trasmettere la voglia di “giocare con il teatro.” Alessandra Odarda
14 dicembre Non dirlo a nessuno - Teatrodistinto - Alessandria
NON DIRLO A NESSUNO
Compagnia Teatro Distinto
Autore e regia:
Daniel Gol
Con:
Laura Marchegiani
Alessandro Nosotti
“Non dirlo a nessuno” è un viaggio onirico e simbolico nel mondo delle parole sconosciute che usano i grandi, delle emozioni che tutti proviamo e cambiano giorno dopo giorno, delle cose non dette, di sorprese e pensieri.
Ogni nuova scoperta è una scatola che si apre svelando forme e atmosfere capaci di dar voce a un segreto.
Lavorando in questi ultimi cinque anni con i giovani di scuole materne, elementari e medie, abbiamo avuto la possibilità di conoscere da vicino i pensieri, i sogni e le domande che spesso li accompagnano. I percorsi di intelligenza emotiva attraverso il teatro, hanno evidenziato la necessità di fornire, già dall’infanzia, modalità che consentano di esternare gli stati d’animo propri e altrui, le curiosità, le ansie che fanno parte dell’età evolutiva. Il rapporto con ciò che non si può dire, con i segreti, le parole e i silenzi degli adulti più vicini sono tematiche che ricorrono spesso, così come l’interesse e i primi incontri con l’amore, la paura delle lacrime e della solitudine, l’incontro con l’altro.
Info
Durata: 50 minutes
Tecnica: teatro d’oggetto e d’attore
Pubblico:dai 5 anni
Sito : www.teatrodistinto.it
21 dicembre Il ritorno di Masino - Oltreilponte - Torino
IL RITORNO DI MASINO
Compagnia Oltre il ponte Teatro
Di e Con:
Beppe Rizzo
Pocapaglia è un paese di contadini brontoloni, pigri e sprovveduti. Solo Masino è il più sveglio e benvoluto da tutti, ma ha lasciato il paese per andare in cerca d’avventure e non è più tornato. Mentre i paesani attendono il suo ritorno, a Pocapaglia cominciano a succedere fatti misteriosi: ogni sera capita che buoi e vacche vengano rubati dalla masca Micillina, una strega che se ne sta appostata nei boschi sotto il paese. I pocapagliesi impauriti chiedono consiglio al ricco Conte del paese, ma questo nega il suo aiuto e quello dei suoi soldati. Ormai disperati per le continue ruberie della masca, gli abitanti di Pocapaglia decidono di scrivere una lettera per implorare il ritorno di Masino. E proprio una sera Masino ricompare. Parte alla ricerca di Micillina, la trova, la cattura e la porta al cospetto dei pocapagliesi che, con stupore, assistono alla soluzione di un mistero che ha ben poco di soprannaturale. Dopo aver deciso la punizione per il colpevole e aver esortato tutta Pocapaglia a rimboccarsi le maniche, Masino riparte per terre lontane. Da quel momento i pocapagliesi, che hanno capito la lezione, si scoprono meno brontoloni, meno pigri e cominciano a darsi da fare senza più chiedere aiuto a nessuno.
Info
Durata: 50 minutes
Tecnica: narrazione e burattini
Pubblico: dai 5 anni